Tra le tante specialità che le Macine del Confluente, locanda, bed and breakfast e ristorante a Badalucco propone ci sono i funghi porcini. Quando si entra nell’autunno questa è una delle specialità tipiche della zona che vengono cucinate con grande maestria dal nostro Chef G.Borgo. Generalmente il ristorante de Le Macine del Confluente propone ai suoi ospiti un menù degustazione o alla carta tipico dell’entroterra della Liguria di ponente, con tante specialità locali a seconda delle stagioni. Così, in autunno, sono i funghi, specialmente il porcino a farla da padrone. La location è straordinaria: lo scoppiettio allegro e accogliente dei camini e l’arredamento curato in ogni dettaglio rendono una cena o un pranzo qui veramente unico nel suo genere. Vediamo allora insieme come si cucina il fungo porcino fresco, in modo da poter provare, anche a casa, ad assaporarlo al meglio.
Ricette con i funghi porcini: trifolati, in crema o fritti
Il fungo porcino, in botanica Boletus Edilis, è considerato il più pregiato di tutti. Saporito anche crudo e molto duttile, è il re dei funghi e può essere cucinato in svariati modi. Sia che lo abbiate raccolto voi, sia che ve lo abbiano regalato, ci sono diversi modi per lavorarlo al meglio senza perdere tutte le sue qualità. Può essere il protagonista di un piatto, oppure accompagnare delicatamente delle carni importanti. L’importante è che il fungo porcino sia fresco e che venga consumato entro massimo qualche settimana.
Fungo porcino trifolato, come si fa?
Tra i vari modi per cucinare il fungo porcino c’è sicuramente la classica trifolatura. Così facendo il porcino diventa un accompagnamento perfetto per una pasta o per la polenta. Basta infatti pulirlo, lavarlo, tagliarlo a fettine sottili e cuocerlo in una padella a fuoco vivo per alcuni minuti. Dopo di che basta spolverarlo con un po’ di prezzemolo fresco e il gioco è fatto.
Come realizzare la crema di porcini
Una ricetta rapida e interessante per cucinare il fungo porcino è quella della crema. Una volta puliti i funghi e tagliate a fette sottili basta farli soffriggere un po’ in padella, aggiungere della panna da cucina e lasciare che si addensi. Una volta ottenuto questo primo risultato potrete usare questa crema di funghi porcini per farcire una torta oppure per condire una pasta.
Funghi porcini freschi fritti
In alternativa, altro modo per cucinare il fungo porcino fresco è friggerlo. Diventa una prelibatezza unica che piacerà anche ai più piccoli. Dopo averli puliti accuratamente e tagliati il più sottile possibile basterà passarli nella farina, latte e uova e immergerli in una padella piena di olio bollente.
Come vedete i modi di cucinare i funghi porcini freschi sono tantissimi. Noi vi abbiamo solo fatto qualche esempio, ma per assaporarli al meglio c’è solo un modo… venire a provare le ricette del nostro ristorante a Badalucco, Le Macine del Confluente vi aspettano! (Ricordate che il ristorante è aperto da mercoledì a domenica a cena, a partire dalle ore 20:00. La Domenica, e festivi, anche a pranzo a partire dalle ore 12:30. Giorno di riposo settimanale: lunedì e martedì, nel mese di agosto solo il martedì. Chiusura per ferie variabili nei mesi di Febbraio e Novembre).